
Nella loro risoluzione sulla “Capitale dello Stato di Palestina, Al-Quds Asharif”, i ministri degli Esteri islamici hanno elogiato il ruolo fondamentale svolto dall’Agenzia Bayt Mal Al-Quds Asharif nell’attuazione di diversi progetti di sviluppo a beneficio della popolazione della città santa e nel sostegno alla sua lotta.
I ministri degli Esteri dei paesi membri dell’Organizzazione per la Cooperazione Islamica (OCI), riuniti il 21 e 22 giugno ad Istanbul nell’ambito della sessione del Consiglio Ministeriale, hanno elogiato i continui sforzi del Re Mohammed VI del Marocco, Presidente del Comitato Al-Quds Gerusalemme, per la protezione dei luoghi santi di Al-Quds Asharif.
Nella loro risoluzione sulla “Capitale dello Stato di Palestina, Al-Quds Asharif”, i ministri degli Esteri islamici hanno elogiato il ruolo fondamentale svolto dall’Agenzia Bayt Mal Al-Quds Asharif nell’attuazione di diversi progetti di sviluppo a beneficio della popolazione della città santa e nel sostegno alla sua lotta. La Dichiarazione d’Istanbul ha inoltre elogiato gli sforzi del Comitato Al-Quds, sotto la presidenza di Sua Maestà il Re Mohammed VI, e del suo organo esecutivo, l’Agenzia Bayt Mal Al-Quds Asharif, per preservare l’identità della città santa come simbolo di tolleranza e coesistenza tra le tre religioni monoteiste e per consacrare il suo statuto giuridico.
Il 51° Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’OIC ha concluso i suoi lavori domenica con l’adozione della Dichiarazione di Istanbul e di diverse risoluzioni su varie questioni politiche, economiche e culturali riguardanti il mondo islamico.