Sua Maestà il Re Mohammed VI presiede un Consiglio dei Ministri

19 ottobre 2023

Rabat – Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo aiuti, ha presieduto giovedì nel Palazzo Reale di Rabat un Consiglio dei Ministri dedicato all’esame degli orientamenti generali della Legge Finanziaria per l’anno 2024 e all’approvazione di un disegno di legge e un progetto di decreto relativo al settore militare, tre convenzioni internazionali e alcune nomine a posti di vertice, indica un comunicato stampa del portavoce del Palazzo Reale, sig. Abdelhak El Mrini.

Ecco la traduzione:
“Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, ha presieduto, giovedì 03 Rabii II 1445 A.H., corrispondente al 19 ottobre 2023, presso il Palazzo Reale di Rabat, un Consiglio dei Ministri dedicato all’esame delle Linee Guida Generali del Progetto della Legge Finanziaria per l’anno 2024 e l’approvazione di un disegno di legge e di uno schema di decreto relativi al demanio militare, tre convenzioni internazionali e alcune nomine ad incarichi apicali.
All’inizio dei lavori del Consiglio, e in conformità a quanto previsto dall’articolo 49 della Costituzione, il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha presentato a Sua Maestà il Re una presentazione sulle linee principali del Disegno di Legge Finanziaria (PLF) per l’anno 2024 .
Il Ministro ha sottolineato che la preparazione di questo PLF si inserisce in un contesto segnato dal rallentamento dell’attività economica mondiale, dal persistere delle tensioni geopolitiche e dall’aumento delle pressioni inflazionistiche e dei prezzi dei prodotti energetici, oltre agli effetti del doloroso terremoto. che ha colpito il nostro Paese lo scorso settembre.
Il Marocco ha dimostrato, sotto la guida lungimirante di Sua Maestà il Re, che Dio lo preservi, una risposta positiva e una grande efficienza nella gestione di questo disastro naturale, poiché è stato effettuato, in applicazione delle Alte Istruzioni Reali, per lo sviluppo di un programma integrato e multidimensionale che comprenda tutti i settori e che miri alla ricostruzione e al miglioramento delle regioni colpite. Riguarda quasi 4,2 milioni di abitanti delle zone colpite per un budget stimato in 120 miliardi di dirham in cinque anni.

Il Ministro ha aggiunto che il PLF mira a portare avanti le riforme avviate e l’attuazione delle priorità annunciate nei Discorsi Reali e nel programma di governo.
Gli orientamenti generali del PLF per l’anno 2024 sono strutturati attorno a quattro assi principali:
Primo: L’attuazione del “Programma per la ricostruzione e il miglioramento generale delle regioni colpite dal terremoto di Al Haouz” nonché il rafforzamento delle misure per combattere gli impatti economici: in applicazione delle Alte Istruzioni Reali, sarà effettuato il rapida attuazione di questo programma, secondo un approccio integrato e una governance coordinata basata sulla creazione dell’Agenzia per lo Sviluppo dell’Alto Atlante in un quadro convenzionale che coinvolga tutte le parti interessate, e ciò con il contributo del Bilancio Generale dello Stato, delle Comunità Territoriali, delle del Fondo Speciale di Solidarietà dedicato alla gestione delle conseguenze del terremoto e del Fondo Hassan II per lo sviluppo economico e sociale, oltre agli aiuti e alla cooperazione internazionale.
Oltre alla mobilitazione di una dotazione aggiuntiva per onorare gli impegni del dialogo sociale, la gestione delle risorse idriche è una priorità, attraverso l’accelerazione dell’attuazione del Programma nazionale per la fornitura di acqua potabile e l’irrigazione, nonché il sostegno ai fattori di produzione agricoli con l’obiettivo di mitigare l’inflazione e sostenere il potere d’acquisto dei cittadini.
Secondo: il continuo consolidamento dei fondamenti dello Stato sociale: in particolare attraverso l’attuazione del progetto reale di protezione sociale, attraverso la continua generalizzazione dell’assicurazione sanitaria di base obbligatoria a beneficio delle categorie indigenti, parallelamente alla progressiva operativizzazione dell’assistenza sociale diretta assistenza a partire dalla fine dell’anno in corso, collegandola al sistema di targeting del Registro Sociale Unificato, come affermato da Sua Maestà il Re nel discorso di apertura al Parlamento.
Questo programma è rivolto al 60% delle famiglie marocchine attualmente non coperte dai sistemi di previdenza sociale. In considerazione dell’importanza di questo importante progetto sociale reale, e in realizzazione dell’alta sollecitudine con cui Sua Maestà il Re, possa Dio glorificarLo, circonda le famiglie bisognose e vulnerabili, ci si aspetta che il valore dell’assistenza sociale diretta non venga meno di 500 dirham per ciascuna famiglia presa di mira, qualunque sia la sua composizione.
Questo progetto sociale sarà accompagnato dal completamento del quadro giuridico relativo al risanamento del sistema sanitario nazionale e dal proseguimento della riforma del sistema di istruzione e formazione, come uno dei pilastri dello Stato sociale.
In applicazione delle Alte Istruzioni Reali, sarà data priorità anche all’attuazione del nuovo programma di assistenza per l’accesso agli alloggi.
Terzo: il proseguimento dell’attuazione delle riforme strutturali: in particolare attraverso il completamento della riforma del sistema giudiziario, con l’obiettivo di consolidare lo Stato di diritto e garantire la sicurezza giuridica e giudiziaria, necessaria per il raggiungimento dello sviluppo globale, nonché quale attuazione delle Alte Regie Istruzioni relative alla revisione del Codice di Famiglia.
In applicazione delle Alte Direttive di Sua Maestà il Re, che Dio lo glorifichi, gli investimenti produttivi saranno stabiliti come leva essenziale per il rilancio dell’economia nazionale e l’ancoraggio del Marocco in settori produttivi promettenti, in particolare attraverso il perseguimento dell’operazionalizzazione del Fondo Mohammed VI per gli investimenti e l’attuazione della nuova Carta degli investimenti, in grado di consolidare la dinamica degli investimenti e contribuire all’attuazione delle diverse riforme strutturanti nei settori dell’agricoltura, del turismo, della riforma amministrativa e del processo di decentramento amministrativo e regionalizzazione avanzata .
Quarto: Rafforzare la sostenibilità delle finanze pubbliche: in particolare attraverso la riforma della Legge Organica relativa alla Legge Finanziaria, il continuo sviluppo di finanziamenti innovativi, nonché la valorizzazione del portafoglio pubblico e il miglioramento delle sue prestazioni e ciò, garantendo l’attuazione della legge quadro relativa alla riforma fiscale e alla gestione controllata e razionale delle spese di funzionamento amministrativo.
Il ministro ha indicato che il PLF si basa su ipotesi che prevedono un tasso di crescita del 3,7% nel 2024 e un deficit di bilancio entro il limite del 4% del PIL.

Dopo l’approvazione delle linee generali del disegno di legge finanziaria per l’anno 2024, il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge e uno schema di decreto relativi al demanio militare.
Lo scopo del disegno di legge è quello di conferire lo status di tutela della Nazione ai bambini vittime del “terremoto di Al Haouz”, che ha colpito questa provincia l’8 settembre 2023 e i cui impatti hanno colpito anche la prefettura di Marrakech e le province di Chichaoua, Taroudant, Ouarzazate e Azilal.

Per quanto riguarda il progetto di decreto, esso modifica il decreto adottato per l’applicazione della legge relativa ai tutelati della Nazione, in applicazione delle Alte Regie Istruzioni miranti a migliorare la loro situazione materiale e le loro condizioni di vita, a vantaggio di ciascuna persona avente lo status di tutela della Nazione, su base individuale, dell’assegno forfettario riservato ai tutelati della Nazione, indipendentemente dal numero dei componenti accuditi, anziché prevedere un unico assegno ripartito equamente tra i figli dello stesso nucleo familiare.
Nell’ambito degli impegni internazionali del Marocco, il Consiglio dei Ministri ha approvato tre convenzioni multilaterali, due delle quali rientrano nel quadro della progressiva adesione del Regno ai meccanismi giuridici del Consiglio d’Europa, aperti agli Stati non membri. Si tratta della Convenzione sulla corruzione civile e della Convenzione sulla corruzione penale.
Sul punto verranno presentate le dovute osservazioni e riserve in merito alle disposizioni in contrasto con la normativa nazionale.
Per quanto riguarda la terza convenzione, si tratta di un protocollo dell’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale volto ad ampliare il campo di appartenenza del Consiglio dell’Organizzazione e della sua commissione responsabile della navigazione aerea.
Conformemente a quanto disposto dall’articolo 49 della Costituzione e su proposta del Capo del Governo e su iniziativa del Ministro dell’Interno, Sua Maestà il Re, che Dio lo conservi, ha avuto la bontà di nominare alcuni wali e governatori. È :
-Sig. Saaid Amzazi, Wali della regione di Souss-Massa, governatore della prefettura di Agadir Ida Outanane.
-Sig. Mohamed M’Hidia, Wali della regione Casablanca-Settat, governatore della prefettura di Casablanca.
-Sig. Farid Chourak, Wali della regione Marrakech-Safi, governatore della prefettura di Marrakech.
-Sig. Younès Tazi, Wali della regione Tangeri-Tétouan-Al Hoceima, governatore della prefettura di Tangeri-Assilah.
-Sig. Ali Khalil, Wali della regione di Dakhla-Oued Eddahab, governatore della prefettura di Oued-Eddahab.
-Sig. Abderrazzak Mansouri, governatore della prefettura di Tetouan.
-Sig. Hassan Zitouni, governatore della prefettura di Al Hoceima.
-Sig. Jamal Chaarani, governatore della prefettura di Nador.
-Sig. Abdellah Jahid, governatore della prefettura di Ouarzazate.
-Sig. Ismail Haikal, governatore della prefettura di Tinghir.
E su proposta del Capo del Governo e su iniziativa del Ministro degli Interni, Sua Maestà il Re ha nominato:
-Sig. Mohamed El Guerrouj come direttore generale dell’Agenzia nazionale per la regolamentazione delle attività legate alla cannabis.
-La Sig.ra Loubna Boutaleb come direttrice dell’Agenzia per lo sviluppo del sito lagunare di Marchica.
E su proposta del Capo del Governo e su iniziativa del Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini residenti all’estero, Sua Maestà il Re, che Dio lo assista, ha nominato:
-Sig. Ahmed Tazi, Ambasciatore di Sua Maestà il Re nello Stato degli Emirati Arabi Uniti.
-Sig. Fouad Akhrif, Ambasciatore di Sua Maestà il Re nel Regno Hascemita di Giordania.
-Sig. Mohamed Ait Ouali, Ambasciatore di Sua Maestà il Re nella Repubblica Araba d’Egitto.
-Signora Samira Sitaïl, Ambasciatrice di Sua Maestà il Re presso la Repubblica francese.
-Sig. Abdelkader El Ansari, Ambasciatore di Sua Maestà il Re presso la Repubblica popolare cinese.
-Sig. Youssef Amrani, Ambasciatore di Sua Maestà il Re negli Stati Uniti d’America.
E su proposta del Capo del Governo e su iniziativa del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Sua Maestà il Re ha nominato il signor Abderrahim Chafai alla carica di Presidente dell’Autorità di controllo delle assicurazioni e della previdenza sociale”.