Marocco-Giappone: firmato un contratto di prestito di 1,85 MMDH per sostenere la copertura sanitaria universale

[17:19, 20/09/2024] Zakaria Italy MC: Rabat – Uno scambio di banconote e un accordo di prestito del valore di 27,76 miliardi di yen giapponesi (circa 1,85 miliardi di dirham) sono stati firmati venerdì a Rabat tra Marocco e Giappone, per finanziare il programma di politica di sviluppo volto a raggiungere la copertura sanitaria universale (UHC).

Il programma, firmato dal ministro delegato presso il ministro dell’Economia e delle Finanze, responsabile del bilancio, Fouzi Lekjaa, l’ambasciatore del Giappone in Marocco, Kuramitsu Hideaki, e il rappresentante residente dell’Agenzia giapponese per la cooperazione internazionale (JICA) in Marocco, Kawabata Tomoyuki, alla presenza del ministro della Salute e della protezione sociale, Khalid Ait Taleb, mira ad accelerare i progressi verso la copertura sanitaria universale in Marocco.

L’obiettivo è pertanto migliorare l’erogazione e la qualità dei servizi di salute e nutrizione materna e infantile, in particolare nelle zone rurali, e rafforzare la protezione della salute finanziaria, contribuendo così a promuovere la stabilità economica e gli sforzi di sviluppo in Marocco.

Intervenendo in questa occasione, Lekjaa ha sottolineato che questo accordo di prestito illustra la solidità e la natura esemplare delle relazioni storiche tra Marocco e Giappone e JICA.

In questo senso, ha ricordato che una quarantina di progetti di sviluppo, che coprono settori chiave come le infrastrutture, l’agricoltura e i porti, uniscono i due paesi, rafforzando così la loro cooperazione sostenibile e fruttuosa.

Lekjaa ha anche sottolineato che questo accordo si distingue per la sua particolare importanza, fornendo sostegno finanziario per un’importante riforma che è una delle priorità dell’agenda dell’esecutivo.

Allo stesso modo, Ait Taleb ha affermato che questa firma è tempestiva, riaffermando il fermo impegno del Ministero a compiere ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi previsti.

Da parte sua, Kuramitsu ha sottolineato che JICA e il Ministero della Salute e della Protezione Sociale marocchino hanno concordato una matrice di politiche sanitarie che sono oggetto di questo prestito, tra cui la generalizzazione della copertura sanitaria universale e il miglioramento quantitativo e qualitativo dei servizi relativi alla salute e alla nutrizione materno-infantile.

Da parte sua, Kawabata ha affermato che JICA non risparmierà alcuno sforzo per sostenere il Ministero della Salute e della Protezione Sociale al fine di attuare le azioni mirate di questo programma e contribuire così alle aspettative degli obiettivi stabiliti nel quadro del cantiere reale.

Il programma di politica di sviluppo per il raggiungimento dell’UHC è pienamente in linea con i quadri e le strategie di riferimento del settore sanitario, vale a dire il piano sanitario 2025, la legge quadro n. 09.21 sulla protezione sociale e gli assi di punta del nuovo modello di sviluppo, in questo caso l’asse n. 2 “Servizi sanitari di qualità e protezione della salute come diritti fondamentali dei cittadini” e l’asse n. 3 “Garantire un livello di protezione sociale che sia la base della protezione sociale”. Rafforza la resilienza e l’inclusione e incarna la solidarietà tra i cittadini e i suoi obiettivi entro il 2035.
[17:21, 20/09/2024] Zakaria Italy MC: Cooperazione in materia di sicurezza marocchino-spagnola, “eccezionale e straordinaria” (Mr Grande-Marlaska)

20 settembre 2024

Madrid – Il ministro degli Interni spagnolo Fernando Grande-Marlaska ha definito la cooperazione in materia di sicurezza tra Marocco e Spagna “eccezionale e straordinaria”.

“La collaborazione e la cooperazione con il Marocco sono eccezionali e straordinarie, ovviamente basate sulla fiducia e sulla buona fede. Si tratta di un lavoro quotidiano per servire gli interessi delle due rispettive società e garantire i diritti e le libertà di tutti”, ha dichiarato il ministro spagnolo in una dichiarazione alla stampa a margine dell’inaugurazione delle nuove strutture del Centro nazionale per i cani della polizia di Valladolid.

Grande-Marlaska ha sottolineato l’importanza di questo partenariato “strategico” nell’affrontare le sfide che entrambi i paesi devono affrontare.

Sottolineando l’importanza di questa cooperazione bilaterale per combattere la criminalità organizzata, il funzionario spagnolo ha sottolineato la stretta cooperazione tra le forze di sicurezza spagnole e marocchine in questo settore.

“In un mondo globalizzato, è nell’interesse di tutti combattere la criminalità organizzata in uno spirito di cooperazione, lealtà, lealtà e professionalità”, ha affermato.