Il Presidente della Repubblica francese, S.E.M. Emmanuel Macron e sua moglie Brigitte Macron sono arrivati a Rabat nel tardo pomeriggio di lunedì per una visita di Stato nel Regno del Marocco, su invito di Sua Maestà il Re Mohammed VI.
All’arrivo all’aeroporto di Rabat-Salé, il capo di Stato francese e la signora Brigitte Macron sono stati accolti da Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, che era accompagnato dal Principe Ereditario Moulay El Hassan, dal Principe Moulay Rachid e da LL. AA. RR Princesses Lalla Khadija e Lalla Meryem.
Sua Maestà il Re, accompagnato dal Principe Ereditario Moulay El Hassan e dal Principe Moulay Rachid, e dal suo illustre ospite hanno vinto la tribuna per salutare i colori nazionali al suono degli inni nazionali di entrambi i paesi, mentre una salva di 21 colpi di cannone è stata accolta con favore al Presidente francese.
Sua Maestà il Re, accompagnato dal Principe Ereditario Moulay El Hassan e dal Principe Moulay Rachid, e dal Capo di Stato francese, hanno successivamente esaminato un distaccamento della Guardia Reale che ha pagato gli onori.
All’ingresso del Royal Salon all’aeroporto di Rabat-Salé, il capo di Stato francese e la signora Brigitte Macron sono stati invitati alla tradizionale cerimonia di offerta del latte e della data.
Dopo una breve pausa, la processione dei due capi di Stato si è diretta verso il Palazzo Reale di Rabat. Gli abitanti delle città di Salé e Rabat si sono riuniti durante il percorso percorso dalla processione ufficiale per esprimere la loro gioia in questo primo giorno di questa visita di Stato che non mancherà di aggiungere una nuova pietra miliare alla costruzione delle secolari relazioni di amicizia tra i due paesi e i due popoli.
Le principali arterie utilizzate dal Cortège Royal sono state decorate con bandiere marocchine e francesi.
In un grande gesto di comunione e spontaneità, Sua Maestà il Re è stato così gentile da fermare la processione da prestarsi, con il Presidente francese, a un bagno di folla sotto gli applausi dei cittadini esultanti.
Arrivando alla porta “Bab Assoufara”, la processione di Sua Maestà il Re e del Suo illustre ospite fu scortata dalla banda e dalla cavalleria della Guardia Reale fino alla Place du Méchouar del Palazzo Reale.
Questa troupe della Guardia Reale, che scorta la processione di Sua Maestà il Re quando il Sovrano accoglie ospiti illustri, ha conferito un carattere distinto a questa cerimonia ufficiale e popolare riservata al Presidente francese nella capitale del Regno, commisurata ai profondi legami tra Marocco e Francia.
A Place du Méchouar, il Presidente francese Emmanuel Macron è stato accolto dal Capo del Governo, dai presidenti delle due Camere del Parlamento, dai Consiglieri di Sua Maestà il Re, dal Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, dal Primo Presidente della Corte di Cassazione, dal Procuratore Generale del Re presso la Corte di Cassazione, dal Presidente della Procura, dai membri del Governo, dall’Alto Commissario per la Pianificazione, dall’Alto Commissario per gli Ex Resisti e dagli Ex membri della magistratura. l’Esercito di liberazione, il Presidente della Corte costituzionale, il Presidente della Corte dei conti, il Presidente del Consiglio economico, sociale e ambientale, il Segretario generale del Consiglio superiore degli ulema, il Presidente del Consiglio superiore dell’istruzione, della formazione e della ricerca scientifica, il Presidente del Consiglio nazionale dei diritti dell’uomo, il Mediatore del Regno, il Presidente dell’Alta Autorità di comunicazione audiovisiva, il Presidente del Consiglio del Concorso, il Presidente dell’Autorità nazionale per la probità, la prevenzione e la lotta contro la corruzione, il Presidente del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani e il Ciambellano di Sua Maestà il Re.
Il capo di Stato francese è stato inoltre accolto dal direttore della Corte reale, dai responsabili dei progetti presso il gabinetto reale, dal decano del corpo diplomatico accreditato in Marocco, dai capi delle missioni diplomatiche europee accreditate in Marocco, dagli alti funzionari dello stato maggiore delle forze armate reali, dal direttore generale della sicurezza nazionale e del direttore generale della sorveglianza territoriale e dal direttore generale degli studi e della documentazione, nonché dal direttore generale della sicurezza nazionale e direttore generale della sicurezza nazionale francese e del direttore generale della documentazione europea, nonché dal Wali della regione di Rabat-Salé-Kénitra, governatore della prefettura di Rabat e rappresentanti eletti della regione.
Successivamente, il re Mohammed VI è stato accolto dai membri della delegazione ufficiale francese che accompagnava il presidente Emmanuel Macron durante questa visita, composta in particolare da Bruno Retailleau, ministro degli Interni, Anne Genetet, ministro dell’Istruzione nazionale, Jean-Noël Barrot, ministro per l’Europa e gli affari esteri, Rachida Dati, ministro della Cultura, Sébastien Lecornu, ministro delle Forze armate e degli affari dei veterani, Antoine Armand, ministro dell’Unione europea per gli affari esteri, sig. Economia, finanza e industria, Annie Genevard, ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Patrick Hetzel, ministro dell’Istruzione superiore e della ricerca, Olga Givernet, ministro delegato presso il ministro della Transizione ecologica, dell’energia, del clima e della prevenzione dei rischi, responsabile dell’energia.
Comprende anche il signor Thani Mohamed Soilihi, segretario di Stato presso il ministro per l’Europa e gli affari esteri, responsabile della francofonia e dei partenariati internazionali, la sig.ra Naïma Moutchou, membro del Parlamento per la Val-d’Oise (4° collegio) e il vicepresidente dell’Assemblea nazionale, Bruno Fuchs, membro del Parlamento per l’Haut-Rhin (6° collegio elettorale) e presidente della commissione per gli affari esteri, Karim Ben Cheikh, membro del Parlamento per i francesi che vivono al di fuori della Francia (IX circoscrizione) e L’ex presidente del gruppo di amicizia Francia-Marocco dell’Assemblea nazionale, Christian Cambon, senatore di Val-de-Marne (Île-de-France) e presidente del gruppo di amicizia Francia-Marocco del Senato, nonché diverse personalità del mondo degli affari, della cultura e dello sport.
Il re Mohammed VI è stato anche accolto da Christophe Lecourtier, ambasciatore francese in Marocco, nonché dai membri dell’ambasciata francese a Rabat.
Il capo di Stato francese è stato poi accolto dai membri del comitato onorario, che comprende il ministro per l’uso del territorio nazionale, la pianificazione urbana, l’edilizia abitativa e la politica della città, la sig.ra Fatima Ezzahra El Mansouri, e l’ambasciatrice di Sua Maestà il Re a Parigi, la sig.ra Samira Sitail.
I due capi di Stato hanno vinto il gabinetto reale dove Sua Maestà il Re Mohammed VI, accompagnato dal Principe Ereditario Moulay El Hassan, dal Principe Moulay Rachid e da LL. AA. RR le Principesse Lalla Khadija e Lalla Meryem, e dal Presidente della Repubblica Francese, S.E.M. Emmanuel Macron e sua moglie, la signora Brigitte Macron, hanno posato per una foto di famiglia.