Comunicato stampa dei ministri degli Affari Esteri della Confederazione degli Stati del Sahel sull’udienza concessa dal Re Mohammed VI

Un comunicato stampa del 29 aprile dei ministri degli Affari Esteri della Confederazione degli Stati del Sahel (AES) ha fatto sapere che “Karamoko Jean Marie Traore, ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Regionale e dei cittadini di Burkina Faso all’Estero; Abdoulaye Diop, ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica del Mali; e Bakary Yaou Sangaré, ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione e dei Nigerini residenti all’Estero della Repubblica del Niger, hanno avuto il privilegio di essere ricevuti in udienza, il 28 aprile 2025, da Sua Maestà Mohammed VI, Re del Marocco”.
La delegazione, guidata dal ministro maliano Abdoulaye Diop, il cui Capo di Stato di suo paese detiene la presidenza della Confederazione AES, “ha trasmesso per primo al Sovrano i messaggi di fraternità e amicizia” dei Presidenti del Mali, Burkina Faso e Niger.
La delegazione ha espresso “alto apprezzamento del Collegio dei Capi di Stato della Confederazione degli Stati del Sahel (AES) per l’approccio obiettivo e costruttivo del Regno del Marocco nei confronti della situazione politica dei paesi della Confederazione AES e in particolare per la posizione rispettosa del Marocco basata sulla non ingerenza negli affari interni dei loro paesi”.
I ministri degli Affari Esteri della Confederazione AES hanno colto l’occasione per “portare all’attenzione di Sua Maestà il Re Mohammed VI le attualità sui progressi compiuti e sulle prospettive confederali nei settori della diplomazia, dello sviluppo, della difesa e della sicurezza”.
I ministri hanno ribadito il pieno sostegno della Confederazione AES all’Iniziativa Reale volta a facilitare l’accesso dei loro Paesi all’Oceano Atlantico. Hanno sottolineato che questa “Iniziativa è coerente con la visione dei Capi di Stato della Confederazione AES, impegnati a migliorare le condizioni di
sviluppo economico dei loro paesi, compreso l’accesso al mercato internazionale”.
I ministri hanno “preso atto con attenzione dei messaggi specifici di Sua Maestà il Re Mohammed VI, indirizzati alle Loro Eccellenze il Generale dell’Esercito Assimi Goita, il Capitano Ibrahim Traore e il Generale dell’Esercito Abdourahamane Tian”. Hanno accolto con favore “la disponibilità rinnovata di Sua Maestà il Re Mohammed VI di rafforzare le relazioni del suo Paese con la Confederazione degli Stati del Sahel, nel quadro della cooperazione Sud-Sud di cui il Marocco è uno dei pionieri”.
La delegazione ha inoltre preso molto buono atto “degli Orientamenti illuminati di Sua Maestà il Re Mohammed VI sull’Iniziativa Reale a favore degli Stati del Sahel che, al di là della crescita delle economie nazionali che consentirà nei Paesi della regione, si inserisce nella dinamica di solidarietà attiva del Regno del Marocco verso i Paesi fratelli con i quali le relazioni sono sempre state improntate al rispetto, alla sincera amicizia e alla fruttuosa cooperazione”.
I tre ministri hanno colto l’occasione per esprimere “la gratitudine dei Capi di Stato della Confederazione AES per la coerenza dell’approccio positivo del Marocco in seno all’Unione Africana, sostenendo il rafforzamento del dialogo e il mantenimento di un impegno costruttivo”.
Al termine dell’incontro con il Sovrano marocchino, i capi della diplomazia di Mali, Burkina Faso e Niger hanno espresso la loro “profonda gratitudine per l’udienza che Sua Maestà il Re Mohammed VI ha avuto la gentilezza di concedere loro. Hanno particolarmente elogiato la qualità dell’ascolto, la considerazione e i saggi consigli forniti loro da Sua Maestà Mohammed VI”.
I ministri hanno inoltre espresso i loro “sinceri ringraziamenti a Sua Maestà il Re Mohammed VI e al popolo marocchino per la calorosa accoglienza e l’ospitalità ricevute durante il loro soggiorno”, conclude il comunicato.