Giorno del Trono: la presenza della squadra di calcio femminile al ricevimento offerto da Sua Maestà il Re, una rinnovata benevolenza reale verso lo sport nazionale

M’diq – La presenza della nazionale femminile di calcio, finalista della Coppa d’Africa femminile 2024, al ricevimento offerto mercoledì da Sua Maestà il Re Mohammed VI in occasione della gloriosa Giornata del Trono, è una nuova dimostrazione dell’alta benevolenza con cui il Sovrano ha costantemente circondato lo sport in generale e il calcio in particolare.
Sua Maestà il Re ha infatti costantemente garantito il suo sostegno agli atleti marocchini, offrendo loro tutte le condizioni atte a incoraggiarli a raggiungere le migliori prestazioni e a tenere alti i colori nazionali, sia a livello continentale che regionale e internazionale.
Nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa, in occasione del ricevimento offerto da Sua Maestà il Re in occasione del glorioso Giorno del Trono, le Leonesse dell’Atlante si sono dette orgogliose di essere state ricevute dal Sovrano, aggiungendo che si tratta di un grande onore e di una fonte di motivazione a perseverare sulla stessa strada per essere all’altezza delle aspirazioni di Sua Maestà il Re e di tutto il popolo marocchino.
Questo gesto reale di gentilezza è “fonte di motivazione per lavorare ancora più duramente in vista della prossima Coppa d’Africa”, ha sottolineato il capitano delle Atlas Lionesses, Ghizlane Chebbak, incoronato capocannoniere di questo campionato continentale.
A questo proposito, ha ribadito, a nome di tutti i membri della nazionale, il loro impegno a fare del loro meglio per essere all’altezza delle aspettative del popolo marocchino.
Da parte sua, Khadija Errmichi, portiere della squadra femminile, ha affermato che “in questa occasione cara ai nostri cuori e a quelli di tutti i marocchini, il glorioso Giorno del Trono, esprimiamo i nostri sinceri ringraziamenti e la nostra profonda riconoscenza a Sua Maestà il Re”, sottolineando che l’Alta Sollecitudine e Benevolenza del Sovrano restano “momenti indimenticabili” per sempre impressi nella memoria dei membri della squadra nazionale.
“Raddoppieremo i nostri sforzi per tenere alta la bandiera nazionale e dare sempre la migliore immagine del calcio femminile nazionale”, ha affermato.
Per Sanae Messaoudi, questo gesto reale è “motivo di orgoglio per tutti noi”. “Speriamo di poter portare felicità ai marocchini che ci sostengono e ci hanno sempre sostenuto”, ha affermato.
“Chiediamo al pubblico marocchino di continuare a sostenerci e promettiamo di fare del nostro meglio per realizzare questa ambizione” di vincere il titolo continentale, ha affermato.
“È un sogno che si avvera per noi. Siamo molto felici di essere stati ricevuti da Sua Maestà il Re”, ha dichiarato Yasmine Katie Mrabet, difensore della nazionale femminile.
La nazionale marocchina ha espresso, in questa occasione, il grande orgoglio della nazionale per la brillante prestazione durante la Coppa d’Africa femminile. “Impareremo dai nostri errori, lavoreremo per migliorare”, ha dichiarato.
Da parte sua, l’allenatore della nazionale femminile di calcio marocchina, Jorge Vilda, si è detto onorato di essere stato ricevuto, insieme alle giocatrici della nazionale, da Sua Maestà il Re Mohammed VI. “È una giornata indimenticabile. Le giocatrici della nazionale sono molto felici”, ha detto, aggiungendo che “questo nobile gesto reale è un riconoscimento del lavoro svolto”.
Dopo la brillante prestazione all’ultima Coppa d’Africa femminile del 2024, ospitata dal Regno, Sua Maestà il Re ha inviato un messaggio di congratulazioni alle componenti della nazionale femminile, in cui il Sovrano ha voluto rendere omaggio “all’esemplare spirito di competitività e all’alto senso di patriottismo” dimostrati dalle componenti della nazionale durante questo campionato.
Sua Maestà il Re ha inoltre elogiato la loro ferma determinazione a dedicare una forte presenza al calcio marocchino a livello continentale e internazionale e a rappresentare, come si deve, lo sport femminile nazionale, nonché gli sforzi delle giocatrici e del personale tecnico, medico e amministrativo per soddisfare le aspettative dei tifosi marocchini che aspirano a più titoli.