
Casablanca – Il complesso sportivo Mohammed V a Casablanca, che è stato rinnovato a seguito di un importante progetto di riqualificazione, riaprirà sabato sera (20:00) durante il derby tra Wydad e Raja, a nome della 26a giornata del Botola Pro D1 ” Inwi” calcio.
Il progetto di ristrutturazione di questo leggendario stadio nella capitale economica fa parte del programma di ammodernamento degli stadi in previsione dell’organizzazione dei prossimi grandi eventi sportivi, in particolare la Coppa delle Nazioni Africane (CAN) 2025.
Iniziato nel marzo 2024, il lavoro, che si è concluso nel marzo 2025, consisteva, secondo i dati dell’Agenzia nazionale per le attrezzature pubbliche (ANEP), nel sostituire i 45.000 posti di questo tempio nazionale del calcio, aggiornando la postazione stampa, il sistema di informazione pubblica, la videosorveglianza e il controllo degli accessi.
Hanno anche incluso lo sviluppo di quattro spogliatoi e sale di riscaldamento, la creazione della zona mista e del nuovo tunnel centrale per i giocatori, la sostituzione del prato (ibrido, di ultima generazione), la riabilitazione della pista atletica, l’aggiornamento dell’illuminazione e la sostituzione degli schermi pubblicitari.
I lavori hanno riguardato anche la costruzione di un edificio per la regolamentazione e la totale separazione dei vari flussi, lo sviluppo della nuova rampa di accesso per gli autobus dei giocatori, il parcheggio VIP, il VVIP e il complesso televisivo.
Questi hanno incluso lo sviluppo delle sale VIP e dei media, la costruzione della nuova sala conferenze, la creazione delle scatole, l’ammodernamento dei bagni, i rinfreschi pubblici e le infermerie, oltre all’aumento del numero di porte e del controllo degli accessi.
Fuori dallo stadio, il lavoro consisteva nella riabilitazione dei marciapiedi e degli spazi verdi, nell’ammodernamento dell’illuminazione esterna, nella ristrutturazione della recinzione e nell’ammodernamento dell’annesso.
Inaugurato ufficialmente nel 1955, il complesso sportivo Mohammed V è stato teatro dei più grandi eventi sportivi e tornei organizzati nel Regno che, come vera terra di sport e sportivi, si sta affermando sempre più come leader nel campo dello sport, non solo in Africa, ma anche a livello internazionale.
Infatti, sotto la guida del re Mohammed VI, il Marocco sta perseguendo una politica molto ambiziosa di sviluppo delle sue infrastrutture sportive nell’ambito dei preparativi per ospitare la CAN 2025 e la Coppa del Mondo 2030, che co-organizzerà con Spagna e Portogallo.
Questa politica proattiva mira a soddisfare gli standard internazionali richiesti dalla FIFA e dal CAF, consolidando nel contempo la posizione del Regno come centro sportivo continentale, regionale e globale.
In questo senso, il Marocco continua a investire molto nelle sue infrastrutture sportive per ospitare eventi internazionali su larga scala come la Coppa d’Africa e la Coppa del Mondo 2030.
Pertanto, molti stadi, complessi sportivi e strutture di allenamento sono attualmente in costruzione o ristrutturati per soddisfare gli standard internazionali più esigenti.
Questi includono la costruzione dello stadio Hassan II a Benslimane, la ricostruzione del complesso sportivo Prince Moulay Abdellah a Rabat, e l’estensione e l’ammodernamento del Grand Stade a Tangeri, secondo le specifiche della FIFA.
I lavori in corso riguardano anche la riabilitazione dei principali stadi di Fez, Marrakech e Agadir, al fine di allinearli, inizialmente, con i requisiti delle specifiche CAF, e poi in una seconda fase, con i requisiti delle specifiche della FIFA, dato che per questa seconda fase, gli studi sono stati completati e i lavori inizieranno subito dopo la fine del CAN 2025.
Infine, i lavori in corso comprendono anche la ricostruzione dello stadio Al Barid e dello stadio Prince Heirs Moulay El Hassan a Rabat.