
Il Direttore Generale del Gruppo dell’Agenzia Francese per lo Sviluppo (AFD), Rémy Rioux, in visita di lavoro in Marocco, ha annunciato che effettuerà una missione sul campo nelle province meridionali del Regno in Sahara Marocchino.
L’annuncio è stato fatto da Rioux durante una conferenza stampa, in seguito al suo incontro con il ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini Residenti all’Estero, Nasser Bourita, venerdì 9 maggio a Rabat.
Il Direttore Generale dell’AFD ha inserito la sua visita nel quadro dell’attuazione della Dichiarazione Congiunta firmata nell’ottobre 2024 tra Sua Maestà il Re Mohammed VI e Sua Eccellenza Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, in occasione della visita di Stato diquest’ultimo al Regno del Marocco. “Ricorderete che in questa occasione il presidente Emmanuel Macron aveva espresso la nuova “la posizione della Francia sulle province meridionali” del Marocco, ha ricordato, precisando che la sua attuale missione rientra nella “rapida operatività” di questo orientamento strategico.
Ricordando l’estensione del mandato dell’AFD alle province meridionali, Rioux ha precisato: “Andrò a Laayoune domani e a Dakhla domenica e lunedì”, segnando così un passo importante nella concretizzazione degli impegni assunti.
Accogliendo con favore il fatto che le province meridionali costituiscono un legame strategico con l’Africa subsahariana, lungo la facciata atlantica, ha sottolineato Rioux, che ciò costituisce “un quadro d’azione molto importante” per il gruppo AFD.
Rioux ha sottolineato la solidità e la portata strategica della partnership tra Marocco e Francia, affermando che il Regno resta il partner principale del gruppo AFD con più di 3 miliardi di euro di 70 progetti in corso in Marocco.
La visita del Direttore Generale dell’AFD si inserisce nel Partenariato Eccezionale Rafforzato, siglato tra Sua Maestà il Re Mohammed VI e il Presidente Emmanuel Macron, e tradotto in maniera tangibile la volontà condivisa di rafforzare la già ricca cooperazione bilaterale tra i due Paesi e di sostenere le dinamiche di sviluppo inclusivo e sostenibile in tutte le regioni del Regno.