L’Estonia elogia la leadership di Sua Maestà il Re e il ruolo del Marocco come polo di pace e stabilità

Tallinn (Estonia) – Martedì l’Estonia ha elogiato la leadership di Sua Maestà il Re Mohammed VI e il ruolo attivo del Marocco come polo di pace, stabilità e sviluppo nella regione.

Intervenendo alla conferenza stampa tenutasi al termine dei colloqui a Tallinn con il ministro degli Affari esteri, della cooperazione africana e degli espatriati marocchini Nasser Bourita, il ministro degli Esteri estone Margus Tsahkna ha sottolineato il particolare interesse che il suo Paese ripone nel rafforzamento delle relazioni con il Marocco.

Elogiando l’eccellenza di queste relazioni, il capo della diplomazia estone ha ribadito la volontà comune di rafforzare ulteriormente il partenariato tra il suo Paese e il Marocco in tutti i settori di interesse comune.

In questa occasione, il Sig. Tsahkna ha ricordato l’importanza della Dichiarazione congiunta, firmata a Rabat il 21 ottobre 2024, considerando che tale Dichiarazione rappresenta un’importante tabella di marcia per rafforzare e diversificare il partenariato tra i due Paesi.

In questa dichiarazione, l’Estonia ha accolto con favore la stabilità del Marocco e le ambiziose riforme portate avanti sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, che hanno reso il Regno un partner essenziale e credibile per l’Unione europea e per la regione.

L’Estonia ha inoltre elogiato gli sforzi compiuti sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI per promuovere la pace, la stabilità e lo sviluppo economico in Africa.

Ha accolto con favore l’importanza delle iniziative avviate, sotto l’impulso del Sovrano, a favore dell’Africa, in particolare la “Reale Iniziativa volta a facilitare l’accesso dei paesi del Sahel all’Oceano Atlantico”, il “Processo degli Stati dell’Africa Atlantica” e il progetto “Gasdotto Marocco-Nigeria”.

L’incontro a Tallinn tra i signori Bourita e Tsahkna illustra la volontà comune del Marocco e dell’Estonia di consolidare i legami tra i due Paesi. Dimostra inoltre la determinazione di entrambi i Paesi a promuovere il dialogo politico e il partenariato economico, nonché il coordinamento su questioni di interesse comune a livello bilaterale, regionale e internazionale.