Liberazione di due ciclisti marocchini rapiti al confine tra Niger e Burkina Faso

Grazie all’intervento dei servizi di sicurezza del Regno, sono stati appena liberati i due cittadini marocchini, entrambi ciclisti, rapiti al confine tra Niger e Burkina Faso.

Entrambi i prigionieri sono sani e salvi, secondo fonti informate. Sono attualmente sottoposti a visite mediche per accertare il loro stato di salute, prima del loro rimpatrio nel Regno, secondo le stesse fonti.

I servizi di sicurezza marocchini contribuiscono fortemente alla cooperazione in materia di sicurezza sud-sud, in particolare attraverso la formazione e la condivisione delle loro competenze. Godono di grande rispetto tra le loro controparti in tutto il continente.