Marocco. Grazia Reale Eccezionale per 19.673 detenuti in occasione della Festa del Trono

Il comunicato stampa emesso il 29 luglio 2024 dal Ministero della Giustizia del Marocco ha fatto sapere che, “in occasione della Festa del Trono, Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, ha concesso la Grazia a 2.415 persone”, alcune in stato di detenzione e altre in libertà, condannate da vari tribunali del Regno, e, in via eccezionale, a 17.258 condannati, selezionati secondo criteri specifici per rendere quest’operazione un’iniziativa umanista che illustra l’Alta Sollecitudine Reale verso questa categoria.
La Festa del Trono di quest’anno è stata una delle più significative nella Storia del Marocco in termini di Grazia Reale. Infatti, la Clemenza e la Magnanimità Reale nei confronti dei detenuti e delle loro famiglie sono state dimostrate in questa occasione concedendo grazie eccezionali a ben 17.258 condannati.
La Grazia Reale si distingue per la sua portata, il suo significato simbolico e il suo umanesimo rispecchiando l’Alta Sollecitudine Reale per tutti coloro che si trovano in situazioni difficili o sono estremamente vulnerabili come nei casi dei malati, anziani, ecc..
Questa Grazia Reale mira a mitigare gli effetti dannosi del sovraffollamento carcerario; migliorare e umanizzare le condizioni di vita nelle carceri; garantire la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari; monitorare la salute dei detenuti e garantire il rispetto dei loro diritti e doveri; raggiungere il reinserimento sociale dei detenuti. Questo approccio riflette l’impegno del Regno a promuovere una giustizia equa e umana, capace di coniugare rigore e compassione.
Questa Grazia Reale straordinaria non è solo un atto di clemenza, ma un potente messaggio di speranza e rinnovamento, che sottolinea l’impegno di Sua Maestà il Re Mohammed VI nel promuovere un Marocco più inclusivo, solidale e giusto. Un’iniziativa che, ancora una volta, pone il Regno come esempio di equilibrio tra tradizione e modernità, tra giustizia e umanità.